Il pane frattau/vrattau e’ un piatto antico che veniva preparato dai pastori sardi al rientro dalla giornata in campagna.
Veniva fatto con i resti del pane carasau del pranzo riportati in casa dai pastori .
Ammorbidendoli nel brodo di pecora, li condivano con sugo e pecorino con, l’aggiunta dell’uovo cotto in camicia.
Due sono le teorie sull’origine di questo antico piatto:
La prima asserisce che nacque con l'arrivo della II guerra mondiale; a seguito dello scarseggiare di cibo, i contadini, specialmente, utilizzavano i pochi ingredienti che avevano a disposizione.
La seconda si rifà ad una leggenda: pare che venne inventato come piatto da presentare al re Umberto I: due donne per la fretta e per il ritardo, durante una visita del re in Sardegna, cercarono di arrangiarsi con ciò che trovarono per dare forma ad un piatto da porgere al monarca. Corsero a prendere della conserva di pomodoro, due uova nel pollaio, del basilico e della cipolla dall'orto e infine presero del pane dalla credenza. Prepararono in fretta e furia il tutto, disponendo il piatto in maniera frettolosa. Offertolo al sovrano, a quanto narra la leggenda, quest'ultimo gradì particolarmente la pietanza. Il nome "frattau" deriva dall'espressione "casu vrattau" cioè formaggio grattugiato, componente importante della pietanza.( wikipedia)
E’ un piatto completo e veloce da preparare
Prendere dei quarti di foglio di pane carasau e immergerli nel brodo di pecora o in versione più leggera in acqua bollente salata per pochi secondi, in modo da ammorbidirlo, stando attenti che non si sfaldino. Disporli in seguito sul piatto e condirli con sugo e pecorino. Con questo procedimento fate almeno 3 strati.Per concludere preparare un uovo in camicia e posizionarlo al centro del piatto sopra il pane.
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