I ravioli cinesi sono uno dei piatti più famosi della cucina orientale, ma non sempre è facile trovarli di buona qualità.
La maggior parte delle volte infatti si tratta di un alimento congelato, preparato con carne di provenienza sconosciuta, troppo carico di aglio e di difficile digestione.
Dalla sapiente unione dei sapori della Cina alle materie prime italiane è nato il miglior Street Food 2016 della Lombardia (secondo il Gambero Rosso): la “Ravioleria Sarpi” in via Paolo Sarpi 27 a Milano.
Il locale non è altro che una piccola cucina di una quindicina di metri quadri, con vendita direttamente in strada che ha reso il cibo orientale veloce per eccellenza un piatto decisamente slow food.
Infatti ciò che colpisce già al primo assaggio è la qualità degli ingredienti: le farine sono quelle bio del Mulino Sobrino, in Piemonte, le uova provengono da galline allevate rigorosamente a terra nella cascina Moneta e la carne di allevamenti piemontesi biodinamici viene dalla macelleria Sirtori, storica bottega di Paolo Sarpi, in un circolo virtuoso che mette in moto la migliore tradizione italiana alle migliori ricette orientali.
Il menu è semplice: porzione di ravioli (4 pezzi) di manzo, di maiale o vegetariana, al prezzo di 3 euro.
Volendo si può avere anche una crêpe (vegetariana o di carne), preparata al momento, rispettivamente a €3,5 e €4,5.
Se poi vi piacciono cosi tanto ma volete gustarli con più calma a casa vostra potete comprare la confezione da 8 pezzi da cuocere direttamente a casa (a 5€)
DA PROVARE
M.Deiana
www.ristoggi.com